Il modello Iva 74 bis è stato modificato con provvedimento del 30 gennaio 2019.
Il modello di dichiarazione per il fallimento o per la liquidazione coatta amministrativa, modello IVA 74 bis, con le relative istruzioni, relativo alle operazioni effettuate nella frazione d’anno antecedente la dichiarazione di fallimento o di liquidazione coatta amministrativa e riservato ai curatori fallimentari e ai commissari liquidatori, che deve essere utilizzato a partire dall’anno d’imposta 2019. L’aggiornamento del modello si è reso necessario al fine di renderlo adeguato alla normativa vigente.
I curatori o i commissari liquidatori, entro quattro mesi dalla data di nomina, devono presentare una dichiarazione ai fini Iva relativa alle operazioni effettuate nella frazione dell’anno precedente alla dichiarazione di fallimento o di liquidazione coatta amministrativa, utilizzando il modello Iva 74 bis.
Con questa dichiarazione, si informa l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate sulla posizione debitoria o creditoria ai fini Iva alla data di fallimento.
I curatori fallimentari o i commissari liquidatori devono, inoltre, presentare la dichiarazione annuale relativa a tutto l’anno d’imposta, costituita da due moduli:
- il primo, per le operazioni registrate nella parte di anno solare anteriore alla dichiarazione di fallimento o di liquidazione coatta
- il secondo per le operazioni registrate successivamente a queste date.
Attenzione:il modello Iva 74-bis non rappresenta una vera e propria dichiarazione; quindi non è possibile chiedere il rimborso dell’Iva eventualmente risultante a credito.